mercoledì 27 febbraio 2008

L’intimità ha tre volti molto diversi



L’intimità ha tre volti molto diversi

- L’empatia, che ci fa capire e reagire alle emozioni degli altri
- L’impegno, che caratterizza un rapporto a lungo termine
- La passione, quella scintilla che tiene vivo il rapporto


Empatia

C’è solo un modo per comprendere le emozioni degli altri o per capire davvero quel che conta per loro. Ascoltare.
L’empatia scaturisce per lo più dal linguaggio e dai silenzi che lo contornano.
Quando riuscite ad avere le più sorprendenti intuizioni? Quando ascoltate, creando uno spazio emotivamente adatto a farle emergere.

L’empatia è creata dalla tensione tra il suono della voce e un silenzio intenzionale.
Come scopriamo quanto avviamo un rapporto intimo, spesso le parole non sono la cosa più importante. Le inflessioni, le pause, la combinazione dei suoni e del linguaggio del corpo creano un complesso insieme di segni e di messaggi che determina una relazione empatica.

L’intimità è la comprensione di ciò che si condivide in un dato momento, non solo di ciò che viene comunicato.

da “il futuro oltre i brands – lovemarks”

lunedì 4 febbraio 2008

Non è triste la gente che aspetta

Perchè sei sempre triste?, gli ho chiesto.
Non sono triste.
Si che lo sei.

Non è quello, mi ha detto. Mi ha detto che secondo lui la gente vive per anni e anni, ma in realtà è solo in una piccola parte di quegli anni che vive davvero, e cioè negli anni in cui riesce a fare ciò per cui è nata. Allora, lì, è felice. Il resto del tempo è tempo che passa ad aspettare o a ricordare.

Quando aspetti o ricordi, mi ha detto, non sei nè triste nè felice. Sembri triste, ma è solo che stai aspettando, o ricordando. Non è triste la gente che aspetta, e nemmeno quella che ricorda. Semplicemente è lontana.

Io sto aspettando, mi ha detto.
Cosa?
Sto aspettando di fare ciò per cui sono nato.

~~~~~~

- Lo sai come si fa a riconoscere se qualcuno ti ama? Ti ama veramente, dico?
- Non ci ho mai pensato.
- Io si.

da Questa storia – Alessandro Baricco