venerdì 16 settembre 2005

Sorridere o...

ridere senza rumore, con un leggiero muovimento della bocca e degli occhi quasi rider sotto i labbri, senza farlo parire; far atto di ridere, per segno compiacenza, di affetto, di cortesia e talvolta anche incredulità, di sprezzo, compassione.

Quante volte sorridiamo in una giornata?

"Col viso ritornai per tutte quante
le sette sfere, e vidi questo globo
tal, ch'io sorrisi del suo vil sembiante"
(Dante - Paradiso XXII, 133-135)

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