venerdì 16 novembre 2007

Corpo pensante

Tutto ciò che avviene in noi, che sia esteriorizzato o interiorizzato, dipende dal sistema nervoso centrale. Il gesto informa il nostro cervello ed è al suo servizio. Il cervello comanda il gesto grazie agli stessi meccanismi nervosi con cui ci permette di pensare e di essere coscienti, meccanismi azionati dall’arrivo al cervello delle impressioni sensoriali. Un gesto nuovo utilizza comandi nervosi nuovi.

Analogamente, ogni aspetto della vita mentale, del comportamento, degli atteggiamenti, dei sentimenti, dei gusti, ha la sua ragion d’essere nelle strutture nervose.

È impensabile esistere come essere umano senza il corpo umano.
«L’uomo è un corpo pensante» dice il dott. Paul Chauchard e «può trovare l’equilibrio solo in armonia con un corpo felice».

I meccanismi che ci permettono di pensare e di essere coscienti entrano in gioco con l’arrivo al cervello delle impressioni sensoriali. Si può dire perciò che nell’intelligenza non vi è nulla che non venga dai sensi.

La lingua cinese illustra questa affermazione in modo sorprendente con l’ideogramma che significa intelligenza. È composto da due caratteri che rappresentano uno l’udito e l’altro la vista, rilevando l’aspetto sensoriale dell’intelligenza e l’importanza di primissimo piano dell’apporto somatico nella vita mentale.

da Tai Chi Chuan Armonia del corpo e dello Spirito – James Kou

2 commenti:

Mushin ha detto...

Finalmente sappiamo da dove è uscita fuori la citazione :D Bel post, del resto non potrei non concordare con tutto quello che esce fuori dal Taiji...

Anonimo ha detto...

un dedo que toca una cuerda, instante inmenso de pensamiento, emocion y cuerpo. Sergio F. L.